lunedì 29 dicembre 2008

Si legano lentamente

confondendo la realta'

e rimango qui seduto a riflettere

sulle mie scelte

sui miei perche

guardo le mie mani che ora riflettono ricordi

immagini che voglio placare

per sentirmi di ghiaccio.

eri tu...

che mi guardavi

eri tu...

che capivi i miei perche'

ma forse non lo sei stato mai.

t legavo ai miei perche'

soffocando la tua realta'

prendevo confidenza del tuo mondo

leggendo la mappa del tuo corpo

cercando la strada giusta

qll che ora m ha portato fuori pista.

Forse il tempo potra' cancellare

le orme buie

e le tue offese

aiutano

a dimenticare

e a disprezzare

i gg

i momenti vissuti

cercavo di notte in ogni stella

una speranza

una stella che mi potesse donare

un miracolo


e mi ritrovo qui seduto

senza speranza

con un leggero amaro sorriso

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