Si legano lentamente
confondendo la realta'
e rimango qui seduto a riflettere
sulle mie scelte
sui miei perche
guardo le mie mani che ora riflettono ricordi
immagini che voglio placare
per sentirmi di ghiaccio.
eri tu...
che mi guardavi
eri tu...
che capivi i miei perche'
ma forse non lo sei stato mai.
t legavo ai miei perche'
soffocando la tua realta'
prendevo confidenza del tuo mondo
leggendo la mappa del tuo corpo
cercando la strada giusta
qll che ora m ha portato fuori pista.
Forse il tempo potra' cancellare
le orme buie
e le tue offese
aiutano
a dimenticare
e a disprezzare
i gg
i momenti vissuti
cercavo di notte in ogni stella
una speranza
una stella che mi potesse donare
un miracolo
e mi ritrovo qui seduto
senza speranza
con un leggero amaro sorriso
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