Erano le 10:00 del mattino quando finalmente
riusci' ad aprire gli occhi, la stanza era pervasa da una luce sottilissima
ed il suo profumo chiuso cominciava a nausearmi un po'.
Presi coscienza a fatica, c volle' il suono fastidioso della sveglia
a buttarmi giu letteralmente dal letto.
Sul comodino una tazza di cafe'
(sara' qui da almeno due ore)
Il pensiero di Alberto che mi preparava il cafe' lo faceva sembrare
piu buono di quel che era.
Le altre stanze avevano un nn so che di caldo
tutta la materia sembrava ribollire dalla luce del sole.
accesi il pc
pisciai, ormai sul lavandino
(mi chiedo perche nn facciano un altro sistema di pisciatoio,
un qlk che assomigli al lavandino, cosi c si puo' lavare per bene anke
l amico)
e mi accesi la sigaretta.
controllai la posta
gmail.com
nome utente , password
6 poste in arrivo
4 erano informazioni su serate
2 movimenti di facebbok
cancellai tutto e andai su facebbok
(forse la posta nn mi serve piu)
facebook.com
nulla di nuovo sapevo gia dalla posta
(perche allora c vado)
pensai di farmi i soliti giri di routin nei miei siti
preferiti
(oggi non ne ho proprio voglia)
spensi il pc
(decisione saggia)
accesi un altra sigaretta,tutto qst movimento
mi aveva innervosito.
controllai l ora, erano le 10:30
avevo ancora due ore e mezzo prima di attaccare.
Pensai a come render piu utile qst due ore
ma nn mi venne in mente nulla.
Ero ankora pervaso dall immondizia del sonno
feci una bella doccia gelata
(è meravigliosa!)
e finalmente mi sentii pronto mentalmente
affrontando questa solita giornata settimanale.
Mi venne in mente, guardandomi allo specchio
La signora Lucia
una vecchia donna che incontrai in negozio 5 gg fa
scappata di casa per alloggiare in stazione
(le fragilita' della vita)
il giorno prima a differenza degli altri giorni
ho visto nei suoi occhi qlk di diverso
un pazzia che stava crescendo
(era ubriaca)
il suo aspetto stava cominciando a deteriorarsi
(sta diventando parte della stazione)
ero ancora li' fisso nello specchio
Non ero riuscito a salvarla
(ma nn vuole essere salvata)
e ora non potevo che guardare il suo disfacimento
senza piu far nulla.
(sara' la mia punizione)
Decisi che era meglio nn pensarci piu
(sapevo di rivederla molto presto)
Presi a vestirmi
un paio di pantaloni corti
(oggi fa' tremendamente caldo)
una cannottiera nera
e le solite scarpe comprate due gg fa'.
Andai a fare colazione al bar
Oggi il cinese era molto piu simpatico
Mi ingozzai subito
e uscii immediatamente.
(la colazione è un rito per essere fatto bene le parole nn devono sussistere)
mi fermai davanti alla metro'
avevo la sigaretta che me ne impediva l accesso
guardai l ora dal mio cellulare
un vecchio modello della Nokia
(e qll rimmarra')
Molte volte mia madre tento' di regalarmi
altri modelli piu avanzati
con fotocamere digitali,MMS,suonerie all avanguardia etc etc..
(no grazie)
La mia risposta.
Quel baracchino che mi porto in giro è molto piu
di un semplice telefono
è un simbolo, mi serve per ricordare
quanto sono stato scemo quel periodo
(nn che nn lo sia ankora).
Finalmente la mia sigaretta cesso' di vivere,
mi guardai attorno per scovare
qlk che nn mi tornava
(niente)
ed entrai in quella che poi
chiamo
Il formicaio cittadino.
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