Buongiorno signora!! Mi dica pure!
Buongiorno a lei
volevo un gelato pero' nn so bene cosa.
Se vuole consultare la lista magari le viene in mente qlk???
(nn è una cosa poi tanto difficile)
AH! Si ecco!
minuti di silenzio dove entrambi le menti sn occupate a pensare
a qlk
che nn si somigliano lontanamente.
Bene!direi che oggi avrei voglia di piastacchio!
Ottima scelta,lo prendo subito.
Sono un euro e cinquanta!
Grazie!
no! grazie a lei!
Tenga!
...che caldo che fa qui!
Eh si!
(ankora qst affermazione)
Come fa' a stare qui?!
Be' mi vede signora!
se nn fossi qui nn sarei cosi magro!
(ogni volta una risposta differente, mi stupisco di me stesso)
heheheh! grazie buona giornata!
A lei arrivederci!
e durante la giornata giustifico il clima
come se veramente m importasse
oddio !
mi fa piacere che la gente si preoccupi per me
ma sentirsi piu di 100 persone che ripetono
le stesse battute
qlq di nuova la devo pur inventare?!
o no!
é simpatico trovare poi persone abituari
che ogni tot ora
nn sgarrano di un minuto
mi ritrovo li davanti
e nn serve manco piu una sillaba
tutto va da se.
porgo e mi pagano.
Ci si saluta e ciao!
tutto cn la piu totale freddezza/calorosa
di un rapporto consapevole reciproco.
Mi ha colpito un uomo
il suo modo di fare ed il distacco.
Ed è stato proprio quel distacco freddo ma cn sguardo caloroso
che mi ha suscitato un interesse.
nn fisico tengo a precisare.
Un interesse umano.
e forse è uno dei lati piu belli di questo lavoro.
Finita la sudata infinita.
Salgo le scale e consegno il malloppo.
scendo le scale gia percorse
e mi soffermo davanti alla metro.
Guardo il panorama che mi sta di fronete
e ammirro l atmosfera che mi circonda.
é il momento piu bello della giornata.
Un rito.
Che eseguo ogni sera alla fine.
Il cielo è sul punto di crollare
e le persone idem.
é solito poi offrire una sigaretta a qlk
è forse l unico momento in cui la concedo.
e mi rilasso.
guardo il tutto
e sento di aver concluso qlk
ripenso alla giornata e a cio' che mi aspetta,
faccio il rewind.
e la fine è semppre un sorriso.
(è come deve essere sempre)
Prendo la metro' e ripercorro la stessa strada del mattino.
Solo cn piu fatica.
Ogni volta
Trovo attraverso lo sguardo della gente un qlk di diverso
cm se fossi dentro in una giungla.
La gabbia mi protegge
grazie alla formalita'.
(a volte è un bene)
ma fuori mi proteggo cn lo sguardo.
(lonntano da me la voglia di spiegare in dettaglio la faccenda)
ma è cosi'!
In qst casi mi chiudo e mi apro in un libro
che mi aiuta ad attraversare il cammino abituale
e di percorrere un viaggio diverso
percorrendo comq lo stesso tragitto.
e mi fermo li' Loreto
(ormai destinazione)
E cambio
Direzione sesto
Seconda fermata.
Scendo
sigaretta
e saluto al tipo nn tanto male
del bar acccanto
drinnnnn
drinnn
Chi è???!
IO!
(risp solita se nn ho molto da dire o se nn sono di buon umore)
risp che nn ricordo mai
si apre il portone
e il pensiero ricade nell ascensore
(l unico che si muove grazie ad una chiave)
direi nn l unico visto che anke qll che porta in magazziono funziona cosi
...ma solo qll del terxo binario.
uno sguardo allo specchio
(che ormai cerco di evitare forse per l eta')
e la porta si apre...
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