Guardo le nuvole nel cielo
e mi perdo nei pensieri

tutta la luce del sole mi accarezza il viso
ed io
mi lascio sfiorare, cullare...
e tutto rimane cosi'

sento il vento dell altra parte
e nn posso immaginare
i mille pensieri che un solo soffio
possa portare

e cosi

racchiudo tutto sui miei


un aereo passa lasciando la scia
nel cielo azzurro lucente

e non posso che pensare che qll scia
sia per me

li' per me

e forse la fantasia va oltre l immaginazione
cm per altro la realta' va oltre la fantasia

ormai.

Ormai è tardi sorvolare
tra le nuvole

ma ritorno bambino
e per quanto voglia impedirlo
il bambino dentro me
ama giocare cn esse

guardo le loro forme cambiare
e non cerco di trovare un associazione
ad una cosa gia vista...

le guardo per qll che sono
le ammiro
per qll che sn

il trasporto umano del pensiero riflesso
nel mio cuore
o anima che sia

e cm un bambino alle prime armi
contemplo il riflesso
cm se fosse la prima volta

ed il sogno si miscela alla realta'

ed io nn capisco piu qle sia
la verita'

se io
o il sogno

se la realta'
o l io

se il sogno
o la realta'

o se tutte queste insieme.

Mi piacerebbe capire piu me stesso
ma comprendo che sn in continuo evoluzione
e che è difficile capire
fino in fondo.

Forse

l unico sistema è correre

correre fino allo sfinimento
e poi buttarsi giu' a terra
e respirare
fino a quando il fiato riprende la normale tempistica

quando si ha qlk dentro

si cerca di buttarla fuori in qls
maniera

io

corro
perche' cosi mi è stato insegnato