Prima postazione:

Avevo creduto che il mondo girasse solo in un senso.
ho cancellato tt i disegni d' infanzia.
li ho bruciati e buttati nel vuoto.
e cosi, distrussi tutte le prove della mia esistenza.
Almeno cosi' credevo...
Quella stessa giornata ricevetti una telefonata.
ero confuso
mentre la sua voce era fredda e distaccata
le parole nascevano da una donna che sapeva il fatto suo.
forse una donna che subi'in passato abusi sessuali,o torture immonde.
Riusci'io a dire qlk...
tu chi sei ?
la donna disse : è finita...
la tua vita è finita...
riagganciai...

clip clip

seconda postazione:

Tornavo dalla Montagna.
ero una donna di qll che non piaceva andar in nessun posto
ma mascherava con vestiti ed atteggiamenti
la propria autorita'.
ero una sgualdrina chic
ogni sera trovavo un uomo disposto a spendere cifre assurde
fino a quando mi arricchi.
lasciandomi esistere il vizietto...
ora potente,potevo decidere di fare qll che volevo
spianare la strada ai miei piedi
tutti erano ai miei piedi.
l autista mi porto' cosi' al motel
un tragitto lungo e piacevole...
entrai nella mia stanza bruciai
le mie foto
prendetti il telefono e feci un numero
un qualsiasi numero di telefono
333 5366053
thu' thu'
...pronto?
è finita...
la tua vita è finita...

Terza Postazione:

"Sn l allegra patatina
mi piace sciovolare nelle bocche della gente
adoro quando mi salano dopo il forno
Sn croccante e saporita
Sn la bonta' della cucina"
eccomi..
recitare per l ennesima vola
lo spot della patatina.
qlk direbbe un uomo,che non ha altro da fare ,che lo scemo nella vita...

"blah! blah! blah!"

"sn qua sn qua a trottolar
per restar
per restar"

Sn il pagliaccio del villaggio

è cosi che mi chiamano
la delusione della societa'
la vittima credele della vita

Avevo il peso della gente
Tutti mi conoscevano!
tutti mi vedevano!
tutti sapevano il mio nome.

la mia unica certezza.

l acqua era fredda
odio le docce fredde...
mi asciagai
e mi stesi sul letto
senttii una voce in lontanaza
agguzzo le orecchie
la voce mi portava dall altra parte della parete.
mi avvicinai al como' mi guardai allo specchio
e notai una boccia di vedro.
cn all interno un parco cn le altalene.
l avevo preso il giorno del mio 10compleanno.
lo presi e lo fissai.
Mi spaventai poi del riflesso della mia immagine nello
specchio... ero diventato vecchio e brutto.
la boccia cadde e si ruppe...
piansi
tornai a distendermi
la mia attenzione ritorno cosi alla voce...

"la tua vita è finita...
finita..."

...m addormentai.

Quarta Postazione:

Oggi ha fatto molto freddo...
tanto da farmi inchiodare a casa disteso tutto il giorno.
pensavo a godermi la giornata
cosi cm veniva.
senza troppe pretese.
non ho ankora cenato
non ho fame
ma ho una difficile locazione temporale.
mentre mi metto a scrivere sul mio pc
i miei segreti
mi arriva un file...
lo apro
una scritta...
enfant terrible
piansi...
era il nome che avevo dato
alla prima cacca fatta che io ricordi...
m commossi...
piansi di gioia
caddi dalla sedia e mi roppi il c..lo.
un altro file...
lo apri'
una scritta...

"La tua vita è finita...
finita..."

Quinta Postazione:


Leggo questa storia
e torno a dormire.