...e apro gli occhi.
rigiro su me stesso e mi accorgo che nel letto esisto solo io.
notti intere su una spiaggia di pensieri
fra le nuvole del cuore
ed il calore dei corpi staccati.
è piu' facile svegliarsi alla mattina e alzarsi con le proprie forze
dimenticarsi del tempo e della luce.
m trovo seduto sulla sedia della vita
togliendo intrecci e rovistando cercando una leggera
brezza di sollievo
e le varie storie passano cm nevole celesti
e dopo la tempesta la calma
piatta e silenziosa
amori che vanno nel tempo
sapori che si soffermano nell anima
ricordi indelebili e sbiaditi
amare non è volere ma piacere
e piacere è non pretendere
è lasciarsi andare
ma l amore è anche male
e cosi
sono qua che apro gli occhi seduto sulla sedia cercando
di slegare il mio gomitolo della vita
Nessun commento:
Posta un commento