giovedì 5 giugno 2008



Sai Charlie...

quando sn venuto a Milano nn credevo che tutto cio' sarebbe accaduto.

Non voltarsi mai indietro è la conclusione in cui sn giunto.

Ricordi quando stavo seduto su di te in quelle sere dove non avevamo nulla da fare

a contemplare le stelle e chiederci in continuazione che significato potesse

esserci in tutto qst casino?

Succede ankora oggi

In una forma che non è piu' qll di un tempo

Stai a vedere che piu' si cresce piu' il desiderio di sognare

svanisce

Sai Charlie...

ho sempre pensato al momento in cui tu te ne andrai via da me

e non mi sento spaventato

perche' so' che tu nn potrai mai allontanarti da me

nel mio cuore e nella mia anima rimmarai sempre

perche' siamo la stessa cosa.



In quell attimo mentre i tuoi okki rimanevano chiusi

io guardavo cn okki aperti senza vedere nulla

eravamo io e te

e appena appresi che intorno a noi ormai nn c era piu' nessuno

ho capito che cn te stavo bene.

Alllora perche' è cosi' difficile

...rimango contento qls cosa c possa accadere, di averti conosciuto

mia piccola selvaggia.


"Nel letto...parekkio sonno ma tanti pensieri...e uno dedicato a te :)
bacione."

inevitabilmente sento un bisogno di evadere da qst citta'

la mia citta'

divenuta stretta

B. attendimi sto per arrivare

...finalmente.

white room...

le pareti erano azzurre, almeno nella casa vecchia divenuta nuova.

di bianco nn ho visto nulla se nn l appartamento favoloso.

o l armadio.

che si' assomigliava molto al tuo gusto.

io sn piu' per la casa a L.A.

e anke perche' un vicino cosi' dove lo si trova se nn li :)

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